Presente Storico vol. 3 – Dal Novecento ai nostri giorni
Autore Castronovo Valerio
Editore La Nuova Italia Editrice
Anno 2018
Materia Storia
Scuola Media
ISBN 9788822184818
Indice del libro
- MODULO 1. IL PRIMO NOVECENTO. IN QUESTO MODULO. Pagine 1-3.
- Capitolo 1. LA BELLE EPOQUE. 1. L’ età dell'ottimismo e dello fiducia nel progresso. Pagina 4.
- Crescono la produzione industriale e l'occupazione. Pagina 6.
- Il benessere e la pace infondono nell'opinione pubblica un senso di ottimismo. Pagina 7.
- 2. Le novità tecnologiche. Pagina 8.
- Automobili e biciclette conquistano le strade. Pagina 9.
- Si diffondono il telegrafo, il telefono e lo radio. Pagina 10.
- 3. La leggerezza della Belle époque: divertimento e tempo libero. Pagina 11.
- Lo sport si impone come passatempo e come spettacolo. Pagina 12.
- 4. l cambiamenti nell'arte. Pagina 13.
- Il futurismo mette al centro dell'arte la modernità e il dinamismo. Pagina 14.
- L’ art nouveau è il nuovo stile europeo. Pagina 15.
- L’ art nouveau in ltalia: il liberty. Pagina 16.
- 5. l partiti politici di massa. Pagina 17.
- La politica deve coinvolgere un maggior numero di cittadini: nascono i partiti di massa. Pagina 18.
- 6. L’emancipazione femminile. Pagina 19.
- Le donne rivendicano il diritto di voto. Pagina 20.
- LA PARITA’ TRA I SESSI. IL LUNGO CAMMINO PER L'EMANCIPAZIONE IN ITALIA. Pagina 21.
- La parità sostanziale è ancora lontana. Pagina 22.
- LE INIZIATIVE EUROPEE PER LE PARI OPPORTUNITÀ. Pagina 23.
- CAPITOLO 2. DALLE ESPLORAZIONI ALL’IMPERIALISMO. 1 Navi e treni conquistano oceani e terre. Pagina 26.
- Vengono realizzati i canali di Suez e di Panama. Pagina 27.
- Alla fine dell'Ottocento la conquista del West è completata. Pagina 28.
- 3. Le Americhe e l'Australia attraggono l'immigrazione. Pagina 30.
- Gli emigranti si dirigono verso USA, America del Sud e Australia. Pagina 31.
- LE MIGRAZIONI DI IERI E OGGI. Pagine 32-33.
- STORIA DA LEGGERE E DA VEDERE. Pagina 34.
- 4. L'IMPERIALISMO EUROPEO. Pagina 35.
- L’imperialismo ha motivazioni economiche. Pagina 36.
- L’imperialismo ho anche motivazioni politiche e sociali. Pagina 37.
- La Conferenza di Berlino stabilisce lo spartizione dell'Africa tra le potenze. Pagina 38.
- Gli Europei giustificano l'imperialismo con l'esigenza di esportare la civiltà. Pagina 39.
- L’INFONDATEZZA DELLE IDEOLOGIE RAZZISTE. Pagina 40.
- Un'applicazione distorta della teoria dell'evoluzione. Pagina 41.
- UNO SGUARDO SUL MONDO. Pagina 42.
- Capitolo 3. L'ITALIA DI INIZIO NOVECENTO. 1 Il decollo industriale dell’Italia. Pagina 48.
- Il protezionismo e i prestiti bancari favoriscono lo sviluppo. Pagina 49.
- L’industrializzazione trasforma le città e la società italiana. Pagina 50.
- 2. LE TENSIONI SOCIALI NELL'ITALIA DI INIZIO SECOLO. Pagina 51.
- Pelloux tenta una svolta autoritaria. Pagina 52.
- 3. l GOVERNI GIOLITTI E LE RIFORME SOCIALI. Pagina 53.
- Giolitti tento di coinvolgere i socialisti nel governo Pagina 54.
- Per più di un decennio Giolitti domina la politica italiana, nonostante le critiche. Pagina 55.
- IL LAVORO FEMMINILE E MINORILE. Pagine 56-57.
- 4. IL COLONIALISMO ITALIANO E IL TRAMONTO DELL'EPOCA GIOLITTIANA. Pagina 58.
- Il suffragio universale maschile favorisce il successo di cattolici e socialisti. Pagina 59.
- IL NORD AFRICA IERI E OGGI. Pagine 60-61.
- CAPITOLO 4. LA FOLLE CORSA VERSO LA GRANDE GUERRA. 1. LA NASCITA DEL NAZIONALISMO. Pagina 66.
- Il nazionalismo ha tratti comuni ma motivazioni diverse in ogni Paese. Pagina 67.
- 2. IL FENOMENO DELL'ANTISEMITISMO. Pagina 68.
- L’antisemitismo si manifesta in Francia, Germania e Russia. Pagina 69.
- 3. LA CRISI DELL'IMPERO RUSSO E LA RIVOLUZIONE DEL 1905. Pagina 70.
- Nonostante le rivolte e l'elezione della Duma, lo zar conserva il potere assoluto. Pagina 71.
- 4. LE TENSIONI TRA LE POTENZE EUROPEE. Pagina 72.
- Guglielmo Il rafforza l'esercito e si avvicina all'Impero ottomano. Pagina 73.
- Francia, Russia e Regno Unito si alleano nella Triplice Intesa. Pagina 74.
- 5. l BALCANI SONO UNA BOMBA PRONTA A ESPLODERE. Pagina 75.
- Le guerre balcaniche accentuano le tensioni tra le potenze. Pagina 76.
- la guerra viene invocata da più parti come unica soluzione. Pagina 77.
- LA COMPETIZIONE TRA POTENZE. Pagina 78.
- La presenza dei due colossi economici in Africo e Sud America. Pagina 79.
- CAPITOLO 5. LA PRIMA GUERRA MONDIALE. 1. LO SCOPPIO DEL CONFLITTO E IL PRIMO ANNO DI COMBATTIMENTI. Pagina 84.
- L’erede al trono austriaco viene assassinato. Pagina 85.
- Le maggiori potenze europee e il Giappone scendono in campo. Pagina 86.
- L’Europa viene travolta dall'entusiasmo per la guerra. Pagina 87.
- Svanisce l'illusione di una guerra rapida. Pagina 88.
- L’impero ottomano entra in guerra e la Russia resta isolata. Pagina 89.
- NUOVE ARMI E VECCHIE STRATEGIE DELLA GRANDE GUERRA . Pagina 90 .
- Bombe e lanciafiamme. Pagina 91.
- 2. L'ITALIA DALLA NEUTRALITÀ ALL'INTERVENTO. Pagina 92.
- Gli interventisti sono una minoranza ma fanno sentire la loro voce. Pagina 93.
- Gli interventisti hanno la meglio e l'Italia entra in guerra. Pagina 94.
- 3. UNA LUNGA GUERRA DI LOGORAMENTO. Pagina 95.
- Una guerra di logoramento: tanti morti senza vittorie decisive. Pagina 96.
- Tra le truppe aumentano le diserzioni. Pagina 97.
- La Gran Bretagna, forte di una potente flotta, impone un blocco navale contro la Germania. Pagina 98.
- GUERRA TOTALE E FRONTE INTERNO. Pagina 99.
- 4. LA RIVOLUZIONE.RUSSA. Pagina 100.
- I bolscevichi non entrano nel governo e contano sul potere dei soviet. Pagina 101.
- I bolscevichi prendono il potere con la rivoluzione d'ottobre. Pagina 102.
- 5 L'EPILOGO DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE. Pagina 103.
- Gli Italiani resistono sulla linea del Piave. Pagina 104.
- La ritirata tedesca. Pagina 105.
- MODULO 2 . L’ETA’ DEI TOTALITARISMI.IN QUESTO MODULO. Pagina 114-117 .
- Capitolo 7. LA CRISI DEL DOPOGUERRA. 1.LE CONSEGUENZE DEL CONFLITTO. Pagina 118.
- l commerci stentano a riprendere e aumenta la disoccupazione. Pagina 119.
- I reduci di guerra faticano a reinserirsi nella società. Pagina 120.
- IL DOPOGUERRA NEGLI STATI UNITI. Pagina 121.
- Sobborghi e grattacieli. Pagina 122.
- 2. ITRATTATIDIPACE E IL NUOVO VOLTO DELL'EUROPA. Pagina 124.
- Gli Stati Uniti sostengono la necessitò di garantire una pace duratura. Pagina 125.
- L’umiliazione dei Tedeschi alimenta il loro desiderio di rivalsa. Pagina 126.
- Le minoranze etniche minacciano la stabilità dei nuovi Stati. Pagina 127.
- l socialisti guadagnano consensi ed emergono spinte rivoluzionarie. Pagina 128.
- 3. L'ASSETTO MONDIALE DOPO LA GUERRA. Pagina 129.
- Nel Medio Oriente inizia la dominazione inglese e francese. Pagina 130.
- L’lnghilterra autorizza i primi insediamenti ebraici in Palestina. Pagina 131.
- IL MEDIO ORIENTE, TEATRO DI CONFLITTI. Pagina 132.
- Le minoranze etniche e religiose. Pagina 133.
- Capitolo 7. L’AFFERMAZIONE DEL FASCISMO. 1: L'ITALIA DOPO LA PRIMAGUERRA MONDIALE. Pagina 138.
- L’ Italia rimane delusa dallo Conferenza di pace. Pagina 139.
- 2. LE TENSIONI SOCIALI DEL BIENNIO ROSSO E IL QUINTO GOVERNO GIOLITTI. Pagina 140.
- l liberali perdono lo maggioranza di fronte all’avanzata di cattolici e socialisti. Pagina 141.
- Giolitti affronta la questione sociale e il problema di Fiume. Pagina 142.
- 3. IL FASCISMO SI PRESENTACOME STRUMENTO DI ORDINE SOCIALE. Pagina 143.
- Lo squadrismo fascista si scatena contro i socialisti. Pagina 144.
- La tolleranza dello Stato favorisce il successo del movimento. Pagina 145.
- 4. LA PRESA DEL POTERE. Pagina 146.
- Il fascismo pone le basi per la creazione di uno Stato autoritario. Pagina 147.
- Il delitto Matteotti svela la reale faccia del fascismo. Pagina 148.
- La secessione dell'Aventino lascia a Mussolini il controllo del Paese. Pagina 149.
- 5. LA DITTATURAFASCISTA. Pagina 150.
- Il fascismo diventa l'unico partito e viene cancellata la segretezza del voto. Pagina 151.
- Viene stipulato un concordato tra Stato e Chiesa. Pagina 152.
- Mussolini reprime ogni dissenso. Pagina 153.
- LA LIBERTA’ DI STAMPA. Pagina 154.
- Libertà di stampa: un diritto assoluto? Pagina 155.
- LE DONNE ITALIANE NELL’EPOCA FASCISTA. Pagina 156.
- ... sottomessa in ambito familiare. Pagina 157.
- LO STATO FASCISTA. Pagina 158.
- Il tempo libero. Pagina 159.
- 6. LA POLITICA ECONOMICA. Pagina 160.
- Dopo la crisi del 1929 cresce l'intervento dello Stato nell'economia. Pagina 161.
- l lavoratori hanno meno diritti e le corporazioni sostituiscono i sindacati. Pagina 162.
- Dopo dieci anni di regime l'Italia resta un Paese arretrato. Pagina 163.
- Capitolo 8. L’EDIFICAZIONE DELLO STATO SOVIETICO. 1. LA GUERRA CIVILE. Pagina 168.
- L’ Armata rossa vince la guerra civile Pagina 169.
- 2. LENIN E LA NASCITA DELL'URSS. Pagina 170.
- La propaganda bolscevica. Pagina 171.
- In periodo di pace nasce la NEP, che dii più spazio all'attività privata. Pagina 172.
- Nasce l'Unione Sovietica. Pagina 173.
- L’ASIA CENTRALE IERI E OGGI. Pagina 174.
- 3. L'AVVENTO AL POTERE DI STALIN. Pagina 175.
- Stalin impone l'industrializzazione attraverso i piani quinquennali. Pagina 176.
- La collettivizzazione ha esiti disastrosi. Pagina 177.
- Cresce la produzione dell'industria pesante. Pagina 178.
- Stalin usa il terrore come mezzo di controllo dello società. Pagina 180.
- Vengono organizzati grandi processi pubblici. Pagina 181.
- Capitolo 9. LA SCALATA DEL NAZISMO E LA CRISI DEL '29. 1 LA REPUBBLICA DI WEIMAR. Pagina 186.
- Una forte inflazione travolge l’economia tedesca. Pagina 187.
- La Germania esce dalla crisi, grazie anche agli aiuti americani. Pagina 188.
- Hitler espone in un libro il proprio programma. Pagina 190.
- Lo sviluppo della Borsa attrae i capitali. Pagina 191.
- Cala la domanda di beni durevoli e le merci rimangono invendute. Pagina 192.
- L’America passa dalla grande euforia alla depressione. Pagina 193.
- La disoccupazione negli USA aumenta in modo vertiginoso. Pagina 194.
- La crisi contagia l'economia tedesca. Pagina 195.
- 4. HITLER CONQUISTA IL POTERE. Pagina 196.
- Il Partito comunista viene dichiarato fuori legge. Pagina 197.
- L’IDEOLOGIA RAZZISTA DI HITLER. Pagina 198.
- La creazione del superuomo: il Lebensborn Projekt. Pagina 199.
- 5. LA GERMANIA NAZISTA. Pagina 200.
- Il nazismo perseguita le minoranze etniche. Pagina 201.
- La Notte dei cristalli: si scatena la violenza contro gli Ebrei. Pagina 202.
- La Germania di Hitler si ribella alle condizioni del Trattato di Versailles. Pagina 203.
- 2. La repressione in Unione Sovietica e in Germania. Pagina 209.
- Maltempo e collettivizzazione all'origine della carestia degli anni Trenta. Pagina 210.
- La fame fa strage della popolazione in Ucraina. Pagina 211.
- Oppositori e "nemici interni" vengono perseguitati e uccisi. Pagina 212.
- Il sistema carcerario tedesco: i lager. Pagina 213.
- La struttura dei campi di prigionia. Pagina 214.
- 3. La negazione del libero pensiero. Pagina 215.
- Scenario. Il regime nazista elimina la cultura sgradita. Pagina 216.
- 4. La celebrazione del regime. Pagina 217.
- Scenario. Norimberga: la città palcoscenico di Hitler. Pagina 218.
- Per dare spazio ai monumenti del regime si sacrificano le testimonianze del passato. Pagina 219.
- La condanno delle avanguardie porto olia decadenza dell'arte russa e di quello tedesca. Pagina 220.
- 5. Fascismo e totalitarismo. Pagina 222.
- La figura del duce viene esaltata con tutti i mezzi. Pagina 223.
- Scenario. Chi erano i delatori. Pagina 224.
- Educazione alla cittadinanza. Diritti della maggioranza e diritti individuali. Pagine 226-227.
- Capitolo 11. L’EUROPA VERSO UNA NUOVA GUERRA. 1 LA ROTTURA DEGLI EQUILIBRI EUROPEI. Pagina 230.
- Mussolini conquista l’Etiopia e fonda un impero. Pagina 231.
- I crimini del colonialismo italiano. Pagina 232.
- 2 LA GUERRA CIVILE IN SPAGNA. Pagina 233.
- Le altre potenze straniere scelgono lo neutralità. Pagina 234.
- 3. L'ESPANSIONISMO TEDESCO E L'ALLEANZA TRA ITALIA E GERMANIA. Pagina 235.
- Francia e Gran Bretagna vogliono evitare a tutti i costi una guerra. Pagina 236.
- La Conferenza di Monaco stabilisce il destino della Cecoslovacchia. Pagina 237.
- 4. LE LEGGI RAZZIALI IN ITALIA. Pagina 238.
- Il regime addita gli Ebrei come nemici interni. Pagina 239.
- AUTARCHIA, RICERCA SCIENTIFICA E CREATIVITA’. Pagine 240-241.
- 5. UNA PACE SEMPREPIÙ EFFIMERA. Pagina 242.
- Stalin teme l’eventualità di un attacco tedesco. Pagina 243.
- Capitolo 12. LA SECONDA GUERRA MONDIALE. 1. LO SCOPPIO DEL CONFLITTO E L’AVANZATA DELLA GERMANIA. Pagina 248.
- Stalin occupa lo Polonia orientale, le repubbliche baltiche e la Finlandia. Pagina 249.
- La Germania dilaga nell’Europa occidentale. Pagina 250.
- Mussolini, incoraggiato dalle vittorie tedesche, decide di entrare in guerra. Pagina 251.
- Hitler punta sulla Gran Bretagna. Pagina 252.
- Mussolini conduce una guerra parallela. Pagina 253.
- 2 LA SVOLTA DELLA GUERRA. Pagina 254.
- L’ operazione Barbarossa procede rapidissima. Pagina 255.
- IL NUOVO ORDINE. Pagina 256.
- Il Giappone attacca gli Stati Uniti nelle Hawaii. Pagina 257.
- Gli Americani iniziano la riconquista del Pacifico. Pagina 258.
- Tedeschi e Italiani vengono cacciati dall'Africa settentrionale. Pagina 259.
- LA SHOAH:IL GENOCIDIO EBRAICO. Pagina 260.
- La vita nei lager. Pagina 261.
- 3. IL CROLLO DEL FASCISMO E LA GUERRA IN ITALIA. Pagina 262.
- Il governo firma l'armistizio con gli Alleati. Pagina 263.
- Nasce la Repubblica sociale italiana. Pagina 264.
- La Resistenza partigiana combatte l'occupazione tedesca. Pagina 265.
- I partiti antifascisti si ricostituiscono ed entrano nel governo. Pagina 266.
- 4. LA CONCLUSIONE DEL CONFLITTO. Pagina 267.
- Lo sbarco in Normandia travolge la resistenza di Hitler. Pagina 268.
- Manca titolo Pagina 269
- La guerra finisce anche in Germania. Pagina 270.
- LA SCIENZA AL SERVIZIO DELLA GUERRA. Pagina 271.
- Capitolo 13. IL DOPOGUERRA: DISTRUZIONE E RINASCITA. 1. L’euforia della pace e della libertà. Pagina 282.
- 2. La distruzione. Pagina 283.
- Manca titolo Pagina 285
- I traffici clandestini arricchiscono le organizzazioni criminali. Pagina 286.
- 4. Il desiderio di vendetta. Pagina 287.
- La convivenza di più popoli all'interno di uno Stato si avvia al tramonto. Pagina 288.
- Le vendette colpiscono i collaborazionisti. Pagina 289.
- 5. La condizione delle donne in guerra e in tempo di pace. Pagina 290.
- Nell'euforia dello pace ritrovato, le vecchie consuetudini sociali sembrano superate. Pagina 291.
- In molti casi il dopoguerra segna un ritorno al passato per la condizione femminile. Pagina 292.
- 6. Epurazioni e processi. Pagina 293.
- Si cerca una mediazione tra l'esigenza di punire i colpevoli e quella di voltare pagina. Pagina 294.
- I processi di Norimberga e di Tokyo. Pagina 295.
- 7. Il desiderio di pace. Pagina 296.
- I primi passi dell'Unione. Pagina 297.
- Nascono altre istituzioni economiche internazionali. Pagina 298.
- STORIA DA LEGGERE E DA VEDERE. Pagina 299.
- Capitolo 14. LA GUERRA FREDDA E LA DECOLONIZZAZIONE. 1. Emergono due superpotenze: USA e URSS. Pagina 302.
- Stati Uniti e Unione Sovietica propongono due modelli inconciliabili. Pagina 303.
- La tensione tra USA e URSS porta alla Guerra fredda. Pagina 304.
- 2 L'EUROPA DEI DUE BLOCCHI. Pagina 305.
- Nei Paesi dell'Europa orientale nascono le repubbliche popolari. Pagina 306.
- Gli aiuti americani sono uno strumento per arginare il comunismo. Pagina 307.
- Resta da risolvere la questione tedesca. Pagina 308.
- La Germania viene divisa in due. Pagina 309.
- 3. LA CONTRAPPOSIZIONE TRA EST E OVEST E LA PAURA DELL'ATOMICA. Pagina 310.
- Inizia la corsa alle armi nucleari mail terrore dell’atomica allontana la guerra. Pagina 311.
- Si scatena la caccia alle streghe. Pagina 312.
- UNO SGUARDO SUL MONDO. LA DECOLONIZZAZIONE IN ASIA E MEDIO ORIENTE. Pagine 314-315.
- UNO SGUARDO SUL MONDO. LA NASCITA DELLO STATO EBRAICO. Pagina 316.
- L'INDIA DI MAHATMA GANDHI. Pagina 317.
- Capitolo 15. L'ITALIA DEL SECONDO DOPOGUERRA. 1 I PROBLEMIDELPAESE ALLA FINE DEL CONFLITTO. Pagina 322.
- L’inflazione scende, ma aumenta la disoccupazione. Pagina 324.
- L’Italia perde alcuni territori e Trieste viene divisa. Pagina 325.
- L’ITALIA TRA DISTRUZIONE E VOLONTÀ DI RINASCITA. Pagina 326.
- Crisi dell'industria e disoccupazione. Pagina 328.
- La riscoperta della politica. Pagina 329.
- 2 LA NASCITA DELLA REPUBBLICA. Pagina 330.
- I liberali e i partiti minori escono sconfitti. Pagina 331.
- 3. DALLE ELEZIONI DEL 1948 ALLA MORTE DI DE GASPERI. Pagina 332.
- La Democrazia cristiana prevale dopo una campagna elettorale molto accesa. Pagina 333.
- L attentato a Togliatti rischia di scatenare un'insurrezione armata. Pagina 334.
- Viene istituita la Cassa del Mezzogiorno e varata la riforma agraria. Pagina 335.
- 2. Il miracolo economico. Pagina 341.
- Dopo il conflitto, gli Stati Uniti vivono un periodo di prosperità. Pagina 342.
- CONCETTI CHIAVE. Il costo del denaro. Pagina 343.
- 3. Il welfare. Pagina 344.
- I progressi della medicina e l'aumento della speranza di vita. Pagina 345.
- 4. I giovani, gli operai e il Sessantotto. Pagina 346.
- Si impone una mentalità più aperta e tollerante. Pagina 348.
- 5. Le donne nella stagione del femminismo. Pagina 349.
- Il Sessantotto risveglia il movimento femminista. Pagina 350.
- 6. Il rinnovamento della Chiesa cattolica. Pagina 351.
- 7. Il Secondo mondo. Pagina 352.
- ... ma la loro economia non regge il passo di quello occidentale. Pagina 353.
- 8. I problemi del Terzo mondo. Pagina 354.
- L’agricoltura tra arretratezza e rivoluzione verde. Pagina 355.
- Chruscev denuncia pubblicamente gli errori di Stalin. Pagina 358.
- Inizia l'epoca della convivenza pacifica tra URSS e USA Pagina 359.
- La corsa al riarmo non si arresta. Pagina 360.
- 2 L'UNIONE SOVIETICA E L'EUROPA ORIENTALE. Pagina 361.
- La Cecoslovacchia avvia una serie di riforme per un socialismo dal volto umano. Pagina 362.
- 3. RIFORME E CRISI NEGLI STATI UNITI. Pagina 363.
- Kennedy viene assassinato a Dallas. Pagina 364.
- Gli Stati Uniti si ritirano dal Vietnam. Pagina 366.
- LA TERZA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE. Pagina 367.
- 4. LA FINE DEL COMUNISMO IN EUROPA. Pagina 368.
- L’economia sovietica è in grave difficoltà. Pagina 369.
- Dalla Polonia parte il crollo dei regimi comunisti Pagina 370.
- In Romania la transizione democratica avviene in modo violento. Pagina 371.
- America meridionale. Pagine 372-373.
- UNO SGUARDO SUL MONDO. LA CINA DA MAO A DENG. Pagina 374.
- LA FINE DELL'APARTHEID IN SUDAFRICA. Pagina 375.
- Capitolo 18. L'ITALIA DELLA PRIMA REPUBBLICA. 1. La Democrazia Cristiana alla guida del paese. Pagina 380.
- Nasce il primo governo di centrosinistra. Pagina 381.
- 2 L'ITALIA DEL MIRACOLO ECONOMICO. Pagina 382.
- L’industria pubblica modernizza le infrastrutture. Pagina 383.
- Aumenta l'urbanizzazione e si abbassa la natalità. Pagina 384.
- La convivenza è difficile. Pagina 385.
- CITTADINANZA. LA SPECULAZIONE EDILIZIA. Pagina 386.
- Abusivismo, cementificazione e corruzione. Pagina 387.
- Il terrorismo rosso aggredisce lo Stato. Pagina 389.
- L’ aumento del prezzo del petrolio mette in crisi l'economia occidentale. Pagina 390.
- 4. GLI ANNI OTTANTA E LA LOTTA ALLA MAFIA. Pagina 391.
- Il traffico di droga contribuisce ad arricchire la criminalità organizzata. Pagina 392.
- La lotta contro la criminalità continua. Pagina 393.
- GEOSTORIA. RISPERMIARE E RICICLARE. Pagina 394.
- Le fonti di energia rinnovabili. Pagina 395.
- Capitolo 19. IL MONDO NEGLI ULTIMI VENT'ANNI. 1. Gli Stati Uniti e il mondo arabo. Pagina 400.
- Un'alleanza guidata dagli Stati Uniti libera il Kuwait. Pagina 401.
- Il settembre 2001: il terrorismo colpisce gli Stati Uniti. Pagina 402.
- La fine dei regimi in Iraq e Afghanistan non porta pace e stabilità. Pagina 403.
- La primavera araba: dall'aspirazione alla democrazia al rischio di estremismo. Pagina 404.
- 2 LA NASCITA E LA CRESCITA DELL'UNIONE EUROPEA. Pagina 405.
- Fallisce il progetto di una Costituzione europea. Pagina 406.
- Scoppia la guerra in Croazia e Bosnia-Erzegovina. Pagina 408.
- Si completa la disgregazione della Iugoslavia. Pagina 409.
- Putin riporta lo Russia tra le grandi potenze. Pagina 410.
- 4. L'ITALIA DELLA SECONDA REPUBBLICA. Pagina 411.
- Forza Italia si presenta come il nuovo partito di centro. Pagina 412.
- Verso il futuro. Pagina 413.
- GEOSTORIA. LA GLOBALIZZAZIONE: UN MONDO IN RETE. Pagina 414.
- Il movimento no-global contesta la globalizzazione. Pagina 415.
- Fermento culturale nei Paesi in via di sviluppo. Pagina 416.
- Nascono nuove potenze economiche. Pagina 417.